Il fegato rappresenta un organo fondamentale per il nostro organismo. In quanto ne controlla il benessere generale. Perciò è necessario conoscere i modi per curare il fegato qualora fosse sofferente. Lo scopo principale è quello di farsi carico delle tossine che si accumulano nei tessuti e di demolirle. Il fegato svolge una funzione fondamentale nel metabolismo dei grassi, in quanto producendo bile, un liquido per la maggior parte formato da acqua, riesce a far alleggerire il loro carico in maniera che l’intestino sia capace di assorbirli al meglio. Quest’organo è inoltre importante anche per la metabolizzazione degli zuccheri in quanto è capace di auto produrlo qualora il nostro corpo ne fosse sprovvisto. Infine non dimentichiamo che il fegato possiede anche una scorta di Vitamine B12, di Rame e di Ferro.
Il fegato oltre ad essere l’organo più grosso, il suo peso oscilla tra il 1 Kg. e 1,5 Kg ( situato al di sotto del diaframma, sul fianco destro) è anche quello tra i più importanti e quindi da tenere in salute. Qualora il fegato per i suoi 2/3 fosse sofferente riuscirebbe comunque a svolgere le sue funzioni ed è per questo che i sintomi ed i disturbi epatici compaiono successivamente quando il fegato è sofferente oltre il 70%.
Come si mantiene in salute il fegato? Sicuramente con un salutare stile di vita costituito da una sana alimentazione costituita da cibi facilmente digeribili con pochi grassi e zuccheri, evitando stress, svolgendo attività fisica e programmando una disintossicazione di questo organo almeno tre volte l’anno.
Quali sono i sintomi di un fegato sofferente?
- Sensazione di pesantezza sulla parte destra, subito sotto le costole.
- Presenza di addome gonfio.
- Sensazione di amaro in bocca, lingua bianca.
- La pelle tende a diventare gialla.
- Le pupille degli occhi hanno una colorazione tendente al giallo.
Come curare il fegato?
Per i medici cinesi tradizionali ci sono organi e parti del corpo collegati al benessere del fegato e questi sono la pelle, la vista, i muscoli, la circolazione e il sistema immunitario.
- Innanzitutto rivolgersi al proprio medico di famiglia che vi consiglierà il percorso da seguire farmacologico o non.
- La scelta degli alimenti si orienta prevalentemente su cibi contenenti sostanze amare capaci di disintossicare il fegato. Tra questi compaiono carciofo, cicoria, radicchio capaci di pulire bene il fegato dalle impurità, poi pomodori, yogurt, cavolo, cavolfiore, ceci, finocchi, spinaci, funghi, patate, riso, ricotta, pesce magro e tra la frutta, il kiwi, mela, l’uva, pera, melagrana, fragole limoni, mandarini e arance.
- Bere infusi di erbe a base di menta, melissa e carcadè oppure di malva.
- Bere di buon mattino una spremuta di limone o di arance solo se il vostro stomaco tollera la loro acidità. Altrimenti cominciate con qualche cucchiaino al giorno andando poi ad aumentare la dose arrivando a bere il succo di un limone o di un’arancia. Gli agrumi essendo ricchi di Vitamina C sono in grado di dare al fegato materiale per eliminare i radicali liberi.
- Evitando cibi ricchi di grassi e di zuccheri o comunque pesanti per cui il fegato potrebbe far fatica a metabolizzare.