La tecnica del Chiacchierino ad ago è basata sull’alternanza di cerchi e di archi costituiti da nodi doppi, ma un principiante si pone una domanda, come si legge lo schema del Chiacchierino?
La lavorazione del chiacchierino ad ago, qualora contemplato dallo schema, può svolgersi completamente sul diritto del lavoro, cioè senza girare ” il lavoro” oppure come spesso accade lavorando sia sul diritto che sul rovescio e lo schema che segue ne è a conferma!
SCEGLIERE LO SCHEMA
Per iniziare scegliete schemi facili da seguire e da fare, una lavorazione costituita da un’alternanza di cerchi ed archi inizialmente può andare bene!
COME SI LEGGE LO SCHEMA DEL CHIACCHIERINO
Per saper leggere uno schema dobbiamo saper leggere i segni che vi sono scritti all’interno:
- Una croce (+) o un asterisco ( * ) indicano l’inizio e la chiusura del lavoro.
- La freccia indica la direzione da seguire per la lavorazione.
- una lineetta ( – ) che può essere più o meno grande ( – — —- ) indica la grandezza del picot o pippiolino.
- I numeri cerchiati che compaiono al centro degli anelli e degli archi dello schema indicano la sequenza della lavorazione da seguire, mentre i numeri che appaiono tra un picot e l’altro rappresentano il numero di nodi doppi da fare.
- Solitamente, nello schema i numeri dei nodi doppi da fare compaiono solo nei primi passaggi della lavorazione, quindi sta a voi individuarli e ripeterli in sequenza con attenzione.
- La pallina ( o ) indica la perlina da inserire.
Proviamo a leggerlo insieme:
nd=nodo doppio
p= picot o pippiolino
- Iniziamo col fare un cerchio ( 1 ) in senso orario, costituito da 4 nd-1 p-4nd-1p-4nd-1p-4nd.
- Dopo aver fatto il nodo semplice si fa la chiusura, si gira il lavoro ( 2 ) e sul rovescio lavoriamo un arco facendo 3nd-1p-3nd-1p-3nd-1p-3nd, si tira il filo, si fa un nodo semplice e si gira il lavoro.
- Ricominciamo a fare un altro cerchio ( 3 ) con 4nd- adesso dovremmo fare un picot, invece ci agganceremo al picot del cerchio (2) infilando l’uncinetto dentro il picot, prendendo il filo del gomitolo sulla sinistra e agganciando l’asola così formata all’interno dell’ago, 4nd-1p-4nd-1p-4nd, chiudere a cerchio e fare un nodo semplice.
- Continuare la sequenza ( 4 ) con la lavorazione dell’arco sul rovescio del lavoro, facendo attenzione al passaggio dell’aggancio del nuovo cerchio al picot del cerchio precedente.