La ricetta della Piadina Romagnola appartiene come tutti sanno alla tradizione emiliana ma ha origini antichissime, sembra che gli Etruschi siano stati i primi ad sperimentare questo impasto.
Il nome deriva dalla parola ” Piada ” cioè pane piatto, un impasto a base di farina di grano, strutto, acqua.
La ricetta della Piadina Romagnola è considerato un piatto povero in quanto veniva preparato dai contadini nelle campagne romagnole per ovviare alla mancanza di cibo.
Oggi la Piadina Romagnola è un piatto diventato famoso in tutto il mondo e si presta ad essere cucinata come piatto unico oppure come antipasto.
La Piadina Romagnola è ottima farcita con formaggi e salumi oppure con insalate e carne, insomma basta avere un po’ di fantasia per ottenere un piatto appetitoso ed originale!
Per quanto riguarda la conservazione delle Piadine, la potete una volta cotte congelare in freezer in appositi sacchetti per alimenti.
INGREDIENTI PER OTTENERE 15 PIADINE
- 500 gr. di farina 00
- 120 gr. di strutto oppure 80 gr. di olio di oliva
- 200 gr. circa di acqua
- 1/2 bustina di lievito per dolci
PREPARAZIONE
- In contenitore versate 500 gr. di farina 00 setacciata, aggiungete lo strutto oppure l’olio, l’acqua necessaria e la mezza bustina di lievito per dolci.
- Lavorate a mano o con un impastatrice fino a quando non otterrete un impasto sodo e compatto.
- Formate un panetto che farete riposare a temperatura ambiente coperto per circa 10 minuti.
- Trascorso il tempo di lievitazione prendete il panetto e dividetelo in 15 palline.
- Con un mattarello cominciate a stendere le palline fino a 3 mm di spessore dando la classica forma rotonda.
- Con una forchetta, se volete che non si formino bolle in superficie, bucherellate la piadina da entrambi i lati.
- Scaldate una padella antiaderente e cuocete la piadina un lato per volta.
- Prendete un panno umido e ponente le piadine appena cotte sopra coperte, rimarranno morbide.
- Vi consiglio di farcirle appena cotte per evitare che le piadine si spezzino.
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